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Il FIM Supersport 300 World Championship ritorna in gran spolvero dopo la pausa di due mesi, con il leader della classifica Manuel González (Kawasaki ParkinGO Team) che punta a laurearsi campione del mondo per primo nel 2019 all’Autodromo Internacional do Algarve. Il pilota 17enne arriva all’appuntamento in Portogallo con 43 punti di vantaggio su un terzetto molto agguerrito, ma potrebbe riuscire a scrivere la storia quando mancheranno due gare al termine.

Un grande equilibrio ha sempre caratterizzato il WorldSSP300. Le prime due edizioni di questa classe sono state decise da un solo punto, con i leader della classifica che non hanno mai avuto un vantaggio in doppia cifra; le vittorie e i podi sono stati decisi tra un vasto gruppo di pretendenti, con centesimi di secondo che spesso hanno deciso l’esito delle gare. Come ritorno dalla pausa estiva con tre gare rimaste ancora in calendario e con un pilota che ha già la ghiotta possibilità di chiudere i conti per la conquista del titolo.

Il suo successo non è solo puramente matematico ma rientra nel campo delle reali possibilità, considerando il suo stato di forma in questa stagione. Per festeggiare, González deve guadagnare sette punti sui suoi tre rivali più diretti – appaiati a quota 65 contro i suoi 108 punti. In pratica, questo significa che una vittoria per González – già il primo pilota a conquistare tre vittorie nella stessa stagione del WorldSSP300 metterebbe automaticamente fuori gioco due dei suoi più immediate inseguitori, mentre l’altro avrebbe bisogno di arrivare al Massimo second per mantenere ancora chance prima di arrivare a Magny – Cours.

Ma non andiamo troppo avanti, dato che se c’è qualcosa che abbiamo imparato in questa stagione è che la leadership del mondiale non è indiscussa. Tutto può cambiare in un attimo mentre si è in pista, basta vedere cosa è successo sulle montagne russe quando il WorldSSP300 ha fatto tappa a Donington Park González cadde e fu dichiarato non idoneo per la gara dopo la Superpole, Scott Deroue (Kawasaki MOTOPORT) and Marc García (DS Junior Team) hanno fallito completamente la qualifica e Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300) cadde nel corso del primo giro. Risultato: nessuno dei primi quattro in classifica ha conquistato un punto in Gran Bretagna.

A dire il vero, le probabilità che possa ripetersi lo stesso risultato anche a Portimao sono alte. Carrasco e Deroue in particolare hanno un sacco di ricordi del Portogallo: la spagnola ha conquistato una vittoria impressionante su questo circuito nel 2017 – la prima vittoria per una donna nel World Championship – mentre Deroue vinse nel 2018, la sua ultima vittoria nella classe. Due dei piloti più forti del mondiale e da questo weekend vogliono puntare a portare la lotta per il titolo mondiale fino in Qatar.

Agganciato il gruppo di piloti a quota 65 punti e forse l’unico pilota di testa ad arrivare alla pausa estiva col sorriso in faccia, ciò che potrebbe forse mancare a Andy Verdoïa (BCD Yamaha MS Racing) in confronto agli altri rivali potrebbe essere bilanciato dal suo talento e dalla tenacia, come ha già avuto modo di dimostrare in Gran Bretagna. Costretto a partire dal fondo della griglia per un’irregolarità nella pressione delle gomme, lo straordinario pilota 16enne è stato in grado di raggiungere la testa della corsa in sei giri ed è stato battuto in un duello emozionante dal rivalea bordo della Yamaha Kevin Sabatucci (Team Trasimeno Yamaha).

Anche in Portogallo potremmo vedere una vittoria di un outsider? Diversi nomi sono sul taccuino, tra cui la coppia KTM formata da Jan-Ole Jahnig e da Victor Steeman (Freudenberg KTM Junior Team), oltre all’ imprevedibile Galang Hendra Pratama (Semakin Di Depan Biblion Motoxracing), Hugo De Cancellis (Team Trasimeno Yamaha), Bruno Ieraci (Kawasaki GP Project) e Nick Kalinin (Nutec – RT Motorsports del SKM – Kawasaki). In molti vogliono entrare nella lotta nel sempre emozionante Round del Portogallo.

In Portogallo si scriverà la storia? La settima gara della stagione del WorldSSP300 scatta domenica 8 settembre alle 16:15 (ora italiana), in diretta sul WorldSBK VideoPass!